Arancini di riso venere e pesce: una sfiziosa alternativa agli arancini siciliani
Ingredienti per 10-12 arancini
- riso venere 300gr
- olio d’oliva extravergine q.b.
- Amido di riso 2 cucchiai
- scalogno 1
- sale fino q.b
- pepe macinato q.b
- vino bianco 50 ml
- brodo di pesce q.b
Ingredienti per il ripieno
- gamberi freschi 200gr
- piselli 150 gr
- sale fino q.b
- scampi freschi 200gr
- aglio 1 spicchio
- triglie fresche 200 gr
- olio di oliva extravergine q.b
Ingredienti perla cottura
- uova 2 medie
- semi di sesamo neri q.b
- olio di semi q.b (per friggere)
Preparazione
Pulite il pesce (gamberi, scampi e triglie) e riutilizzate le teste dei gamberi e i carapaci per preparare il fumetto di pesce. Tritare gamberi e scampi, sfilettate le triglie cercando di deliscare completamente i filetti e sminuzzateli. Mettere da parte la preparazione del pesce e dedicarsi alla cottura del riso.
Prendere una padella, aggiungere un filo d’olio e lo scalogno tritato, poi fatelo soffriggere a fuoco lento per poi aggiungere il riso venere. Far tostare il riso per 5 minuti, per poi versarvi del vino bianco e a mano a mano, il fumetto di pesce per favorire la cottura del riso. Prima della fine della cottura aggiungere dell’amido di riso (renderà gli arancini compatti). Terminare la cottura.
Mentre il riso cuoce, prendere un’altra padella e versarvi dell’olio abbondante con uno spicchio d’aglio, aggiungete il pesce precedentemente tritato, salare e pepare (a piacere) e lasciate cuocere per 2 minuti. Poi aggiungete i piselli e continuare la cottura per pochi minuti (se usate piselli congelati è preferibile sbollentarli prima qualche minuto in acqua bollente), poi togliete l’aglio e spengete il fuoco.
Fare raffreddare le preparazioni e cominciare a preparare gli arancini: inumidire le mani con un velo d’olio, appiattire del riso sul palmo della mano e realizzare una conchetta in cui aggiungere il ripieno, che dovrà essere racchiuso all’interno del riso formando una pallina. Se desiderate ottenere la forma classica dell’arancino, dopo aver formato la pallina, stringerne una parte per formare un apice.
Sbattere le uova in una terrina e preparare i semi di sesamo nero. Passare gli arancini prima nell’uovo e poi nel sesamo fino a ricoprire tutta la superficie. Poi friggere le palline nell’olio di semi ad una temperatura non più alta di 170°, poi adagiare gli arancini su un vassoio con carta assorbente, pronti per essere serviti caldi.
Conservazione – gli arancini di riso venere e pesce possono essere conservati in frigorifero per 1-2 giorni al massimo in un contenitore ermetico. Si può congelare gli arancini dopo la panatura (solo se gli ingredienti sono freschi non decongelati) e friggerli direttamente senza scongelarli.
Consigli – per dimezzare i tempi di cottura del riso venere utilizzare una pentola a pressione o acquistare il riso precotto.
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