Burro di karitè per la tua pelle.

Tutte le proprietà ed i benefici che regala alla tua pelle.

Proviene dall’Africa occidentale la Vitellaria paradoxa o pianta di karitè, e le donne indigene la conoscono bene e ne decantano ampiamente le sue molte virtù, dandole addirittura l’appellativo di “albero del ringiovanimento”.

Dal suo seme si ottiene un burro speciale, molto ricco di emollienti e nutrienti per l’epidermide. E’ proverbiale la sua azione lenitiva e il suo alto contenuto di vitamine antiossidanti (A,D,E e F); e di acidi grassi insaturi (oleico, stearico, palmitoleico e linoleico).

Contiene anche carotenoidi e tocoferoli (antiossidanti) e fitosteroli (che migliorano la microcircolazione locale, donando alla pelle quella naturale luminosità favorita dalla buona ossigenazione).

Data la sua alta concentrazione di sostanze portentose per la pelle, ormai è onnipresente tra gli ingredienti di creme e cosmetici, sia biologici e naturali che tradizionali.

Soprattutto quando si pensa ai solari protettivi per viso e corpo, è curioso sapere che il burro di karitè offra una protezione naturale pari a circa Spf 6. Ciò significa che previene la formazione delle macchie scure; ed è un ottimo scudo che ottimizza le riserve idriche dell’epidermide. Lo si trova per questo motivo molto spesso nelle texture da città, mirate per la cura del viso, décolleté e mani. La pelle infatti dovrebbe essere sempre protetta dai raggi UVA e UVB, anche in pieno inverno.

E’ l’ingrediente ideale per le formule pensate per le pelli secche, che nutre e idrata. Ma la sua azione delicata e lenitiva aiuta molto anche chi ha la cute intollerante, sensibile e reattiva. Per esempio chi è affetto da couperose.

Se applicato di sera, infatti, stimola al meglio la rigenerazione delle cellule del tessuto epidermico. Usato di giorno, invece, funziona come una barriera per contrastare sole, vento e freddo.

In genere questo burro non provoca alcun tipo di allergia, essendo al 100% rispettoso del ph corneo. Per le sue proprietà antiossidanti e nutrienti si può usare tranquillamente anche sul contorno occhi.Burro di karitè

Un’altra applicazione consigliata per il burro di karitè è sicuramente sulle labbra secche e screpolate. Sotto forma di stick o di balsamo le reidrata e rigenera all’istante; durante il giorno o la sera prima di andare a letto.

Chi svolge dei lavori dove le mani vengono a contatto con sostanze aggressive o agenti atmosferici sa bene quanto esse siano facilmente esposte a disidratazione e irritazioni . Le altre estremità, i piedi, invece, risentono dello sfregamento dovuto a calze e scarpe chiuse. Il burro di karitè è l’ideale per mani e piedi, essendo così ricco di sostanze emollienti (come il pregiato squalene), che riescono a donar loro una morbidezza unica.

Questo miracolo della natura, inoltre, contiene una quantità enorme di principi elasticizzanti e tonificanti (non ultimi l’acido miristico e l’acido palmitico). Tutte queste sostanze stimolano le cellule responsabili dell’elasticità della cute (fibroblasti); e rendono indispensabile il burro di karitè per contrastare le cause di disidratazione (ad esempio, i detergenti troppo aggressivi o l’acqua troppo calcarea).

Con il suo uso si ripristina immediatamente quello strato lipidico dell’epidermide deputato a mantenerla idratata.

Se non vi basta, sappiate che è anche un ottimo antismagliature, e dopo la depilazione, riduce gli arrossamenti e le eventuali irritazioni.

Post correlati

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata