Noi di Marketing beyond Limits siamo stati al C Come, convegno sul Copywrtiting, il Content Marketing e la creatività che si è tenuto a Roma il 31 gennaio 2014.
Eventi come il C Come sono quelli che non ti fanno maledire una levataccia alle 5.30 in una giornata grigia, piovosa e fredda nella quale l’unica cosa che vorresti è rigirarti sotto al piumone. Venerdì 31 Gennaio era proprio una di queste giornate, ma l’eccitazione febbrile di partecipare a questo convegno mi ha fatto dimenticare tutta la faticaccia.
Il C Come è stato una fucina di buone idee, nuovi stimoli, spunti interessanti e di altri orizzonti che si aprono. Il programma d’altronde prometteva bene: Luisa Carrada che parlava del ruolo centrale del lettore, Paolo Zanzottera di ShinyStat che dava un’infarinatura sulle Web Analytics, Laura Grazioli che spiegava le caratteristiche che un buon copywriter dovrebbe avere… questi sono solo alcuni dei partecipanti che hanno animato la giornata.
Ad assistere eravamo in tanti: studenti e professionisti del settore, neofiti ed esperti navigati, copywriter e social media manager. I relatori ci hanno dato tante dritte utili su come affrontare il nostro lavoro di ogni giorno e su come cavalcare al meglio quel cavallo imbizzarrito che spesso è Internet.
Ognuno degli incontri mi ha lasciato qualcosa: uno sprone a fare meglio, un’intuizione alla quale non avevo pensato, un altro modo per vedere le cose.
Riporto quelle che secondo me sono state le considerazioni più significative.
Paolo Zanzottera: ha consigliato di appassionare sempre l’utente, andando oltre il prodotto o il servizio che stiamo promuovendo e concentrandoci sull’interesse che muove chi lo poi lo userà.
Luisa Carrada: ha suggerito di riportare il lettore al centro del nostro mondo, dato che l’uomo non è nato per leggere e questa attività gli costa sempre tanta fatica.
“Do the hard work to make it simple” Luisa Carrada
Valerio Notarfrancesco: ha ribadito il fatto che senza contenuti di qualità non esiste nulla e ha dato delle nuove idee per arricchire il Web. Lui li ha definiti i contenuti che non ti aspetti e sono le app, i tools in regalo, gli e-book, i video; tanti contributi da regalare a chi segue il tuo sito internet e che completano la sua esperienza di navigazione.
Laura Grazioli: ha portato delle case histories che, a mio parere, sono il miglior modo di trasmettere un messaggio e di far comprendere determinati meccanismi. Ha rivisitato poi la figura del copywriter, il quale racchiude tante identità assieme: l’ideatore, il comico, l’improvvisatore, il progettista di eventi, il collaboratore…
“Il copywriter è uno spacciatore di emozioni” Laura Grazioli
Andrea Girardi: il guru delle vendite ci ha dato delle dritte sulla persuasione e sulle tecniche di vendita da adottare. C’è da mettersi nei panni dell’interlocutore e lavorare al livello del subconscio; quando si parla o si scrive, evitare l’uso dell’avverbio non e di subito e prediligere adesso o ora.
Luca Lorenzetti: parlando di newsletter, ha rimarcato l’importanza dello scrivere per farsi leggere e di pensare al destinatario del messaggio e al mezzo attraverso cui questo è trasmesso.
Anna Covone: ha parlato di presentazioni Powerpoint che devono dare significato e non informazioni e servono ad ottimizzare la audience experience. Le slide infarcite di testo non sono utili a nessuno, sono mal fruibili e non trasmettono nulla.
“Porta il tuo pubblico ad annuire, trasmetti entusiamo” Anna Covone
A conclusione dei lavori c’era la padrona di casa Valentina Falcinelli che da sempre esprime con convinzione l’importanza di donare qualcosa e di cogliere al volo tutte le occasioni per essere utili, sul Web e fuori dal Web.
Tante professionalità gravitano attorno a questo mondo e il poter entrarci in contatto per scambiare i rispettivi punti di vista è già un arricchimento del bagaglio culturale.
Al C Come si è quindi parlato di tante cose, soprattutto di creatività, di passione e della capacità di superare i limiti che siamo solo noi ad imporci. A casa riporto tante nozioni nuove, ma anche una rinnovata curiosità e uno stimolo ad osare, a cercare sempre qualcosa di più e ad alzare l’asticella!
Se dovessi racchiudere in una parola l’essenza di questo C Come, sceglierei senza dubbio ispirazione.
Scrivi