Gli amanti del viaggio si stanno chiedendo dove e quando potranno nuovamente tornare a viaggiare nel 2020. Le risposte da parte dei Paesi del mondo sono tra le più svariate. In particolare in Europa le regole anti-covid sono diverse anche tra paesi confinanti, in quanto stanno gestendo in modo diverso la ripresa e la fase due. In Italia, Spagna e Regno Unito i governi sono più prudenti sulla riapertura, mentre Slovacchia, Repubblica Ceca, Grecia, Malta e Croazia puntano a far ripartire il turismo da giugno. Poi c’è la Svezia che fondamentalmente non ha mai chiuso.
In Europa o nel mondo, tutti i paesi vorrebbero ripartire con la stagione turistica ormai imminente, ma non si possono ignorare i rischi sanitari. Saranno i governi a dare il via alle attività per la riapertura, ma molte si stanno già dotando di dispositivi di sicurezza anti-covid. In Italia, in particolare, è iniziata la fase due il 4 maggio, ma attività come ristoranti e bar, riapriranno solo il 1° giugno.
Gli esperti sperano che la curva dei contagi in calo si consolidi in modo da poter dare inizio alla stagione turistica estiva, e dare la possibilità a regioni, soprattutto del centro-sud, di sfruttare il turismo fino a inizio ottobre.
Chi ha già aperto o aprirà presto
A Formentera hotel, ristoranti e locali hanno aperto già dal 4 maggio, ma solo per il turismo locale perché raggiungere l’isola è molto difficile. In paesi europei come Croazia, Ungheria, Repubblica Ceca e Austria si sta già lavorando per costruire i corridoi sanitari, ovvero delle vie che dalle città dei paesi limitrofi portino direttamente al mare croato.
Il Portogallo, in cui ci sono stati meno casi, ha ideato un marchio “covid free”, il Clean & Safe. Questo consiste in un certificato che può essere richiesto online dalle piattaforme digitali del Turismo de Portogal e che dichiara che le strutture rispecchiano i protocolli di igienizzazione.
Le Maldive pensano a una riapertura da luglio, anche con collegamenti dalla Cina, dall’India e dall’Australia. Mentre dall’Europa sarà possibile raggiungerle da dicembre 2020-gennaio 2021.
Cipro e Grecia riapriranno bar, ristoranti e hotel non stagionali dal 1° giugno, mentre quelli stagionali dal 1° luglio (per la Grecia). Tuttavia la riapertura richiederà un “passaporto sanitario”, ovvero la provenienza da uno dei paesi con meno casi, e quindi non dall’Italia.
Viaggiare nel 2020 ma in modo diverso
Da maggio anche molte compagnie aeree hanno ripreso a volare, come ad esempio Alitalia, Easyjet dall’8 maggio, Ryanair, Laudamotion, Buzz Air, Malta Air dal 15 maggio, ma non tutte le tratte. Anche il modo di viaggiare in aereo sarà differente: alcune compagnie hanno deciso di riaprire un solo posto per fila, altre un posto ogni due poltrone. Sarà obbligatorio portare la mascherina a bordo, e non si potrà usufruire di pasti e bibite fuori orario, se non preconfezionati, auricolari e coperte in dotazione.
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