Giornata internazionale violenza sulle donne.
Il 25 novembre, in tutto il mondo, si organizzano manifestazioni per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Succede che in un mondo civilizzato come il nostro, sempre alla ricerca di nuove tecnologie utili al miglioramento della condizione della vita umana, ci sia ancora bisogno di organizzare una giornata dedicata alla violenza sulle donne. Ebbene, come ogni anno, anche in questo 2016 sono state organizzate manifestazioni per dare voce alle donne di tutto il mondo. Perché, lo ricordiamo, circa una donna su tre è vittima di violenza o lo è stata in passato.
La giornata internazionale contro la violenza sulle donne è stata istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, proprio per cercare di appianare questa piaga sociale che colpisce numerosi stati del mondo. Occidentali compresi. Da allora però le cose non sembrano esser cambiate.
La rivoluzione più grande è, in un paese, quella che cambia le donne e il loro sistema di vita. Non si può fare la rivoluzione senza le donne. Forse le donne sono fisicamente più deboli ma moralmente hanno una forza cento volte più grande – Oriana Fallaci
La violenza sulle donne infatti è prima di tutto un problema che riguarda la parità dei sessi. Le donne spesso vengono discriminate sul posto di lavoro, non retribuite tanto quanto i colleghi. Questo impedisce loro di raggiungere una vera e propria indipendenza o addirittura di progredire socialmente come in altri Paesi.
Nel 2009 l’artista Elina Chauvet ha raccontato il femminicidio attraverso il progetto Zapatos Rojos. Realizzato a Ciudad Juárez, città che ha dato i natali al termine in quanto le donne possono subìre qualsiasi tipo di violenza senza che l’uomo venga punito. L’artista ha deciso quindi d’invadere la città da una “marcia silenziosa” di scarpe rosse, scelte come simbolo della femminilità. Una marcia che si è diffusa in tutto il mondo in pochissimo tempo.
Da allora le manifestazioni organizzate sono state innumerevoli. Tra queste anche Non una di meno. Evento organizzato a ridosso della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (26 novembre) ha l’obiettivo di sensibilizzare più persone possibile sull’indifferenza generale che ruota attorno al tema.
Speriamo che tutti questi sforzi uniti alla voglia di cambiare lo stato dei fatti, rappresentino la chiave di svolta.
Credits photo: non una di meno
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