Non facciamoci prendere dall’ansia! Cause & Rimedi.

Sempre più individui nel mondo soffrono di ansia.

Secondo quanto ha stimato l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) negli ultimi 20 anni si è registrato un aumento globale di questo disturbo di quasi il 50%.

Inoltre si è constatato che quasi il 20% della popolazione mondiale ha avvertito almeno una volta nella vita un attacco di panico o di ansia; e i dati potrebbero peggiorare, in questi tempi intrisi di conflitti e guerre, e di crisi economiche e di valori.

Nei paesi occidentali viene combattuta facendo uso smodato di farmaci ansiolitici, che non risolvono il problema e anzi, si ipotizza possano aumentare il rischio di molte malattie come le demenze senili.

Quindi, è davvero possibile combattere l’ansia senza ricorrere ai medicinali? Innanzitutto bisogna capire che l’ansia si manifesta generalmente su più livelli e si intromette in ogni ambito della nostra esistenza (fisico, mentale e spirituale).

Le cause possono dipendere da vari fattori. Sono associate alle nostre abitudini sociali e mentali in primis; poi comportamentali e fisiche.

Le nostre prime configurazioni mentali vengono costruite durante l’infanzia, periodo in cui tutto quello che ci accade viene elaborato dalla nostra immaginazione. Come se nella nostra mente, mattone su mattone, venissero edificate strutture e strade da percorrere alla scoperta di paesaggi sempre nuovi. I pensieri, giorno dopo giorno, si stratificano e diventano consuetudini mentali. In età adulta questi modelli di pensiero si trasformano in automatismi, e in molti casi purtroppo con accezione negativa e irrazionale.

Questo genera ansia e attacchi di panico, disturbi che si nutrono di questa linfa emotiva.

Vediamo adesso, una per una, le cause.

  • Cause dell’ansia sociali:

quello che ci compete ed i concetti in cui crediamo provengono da schemi istituiti dalla società a cui apparteniamo. Il nichilismo della società occidentale accresce il sentimento di angoscia e provoca ansia.

  • Cause dell’ansia comportamentali:

sono le abitudini sbagliate che molto spesso il nostro tempo ci obbliga ad adottar. Tirar tardi la notte, fumare, drogarsi, divenire schiavi dei farmaci e degli integratori. E una delle cause principali dell’ansia è proprio l’alterazione del ritmo circadiano (ritmo sonno-veglia). E’ fondamentale per il fisico umano dormire quando è buio e rimanere svegli alla luce naturale del giorno, per la giusta armonia delle sue funzioni.

  • Cause dell’ansia fisiche:

la pigrizia è il demone da combattere, per annientarla bisogna imporsi di effettuare almeno mezz’ora di movimento al giorno. E’ quello che il nostro organismo necessita per stare bene e liberare la mente da pensieri negativi e tossici.

  • Cause dell’ansia alimentari :

lo sappiamo, quello che mangiamo influenza in gran parte anche il nostro pensiero ed i nostri comportamenti. Ci sono alcune abitudini alimentari che possono accrescere il disturbo ansiogeno. I cibi da evitare (o da moderare) sono gli zuccheri (a parte il miele); il caffè, le bibite gassate, succhi di frutta industriali; merendine, dolciumi e caramelle. Tutti i prodotti confezionati, formaggi, latticini, affettati, carne e uova, alcool.

COME CURARLA?Non facciamoci prendere dall'ansia

Per prima cosa dobbiamo identificare lo stato ansioso e riconoscerlo. Potrebbe essere d’aiuto tenere un diario per descrivere i sintomi e cosa ci succede quando si verificano. E’ utile annotare i pensieri che più ci preoccupano, e per tentare di disattivare il disagio che ne deriva dovremmo sviluppare un piano che preveda più opzioni di risoluzione al problema.

Un altro espediente è utilizzare la giusta tecnica di respirazione.

Gli attacchi d’ansia e di panico ci inducono a respirare più rapidamente. Il respiro rapido e affannoso comporta stordimento e confusione mentale. Perciò imparare la giusta respirazione spesso attenua i sintomi e ci induce a pensieri più propositivi.

Ecco un esempio di tecnica respiratoria:

1) Inspirare attraverso il naso e contare fino a 3 dicendoci mentalmente uno, due, tre
2) Espirare (sempre dal naso) e contare ancora fino a tre pensando RELAX, due, tre
3) Questi esercizi vanno ripetuti per due, tre minuti, per poi tornare successivamente a respirare regolarmente. Il respiro dovrebbe tornare al livello consono e la mente dovrebbe essere più libera.

Esistono dunque molte tecniche di rilassamento che aiutano a rilasciare la tensione muscolare per riacquisire la sensazione di calma fisica e mentale. Il loro apprendimento (da parte dello psicologo o dell’insegnante di arti marziali) può avere un ruolo chiave per farci mantenere un livello di ansia più semplice da gestire.

Anche gli esercizi sulla gestione del pensiero riducono i turbamenti e le angosce. Ci sono molte tecniche per gestire il pensiero. Una è quella di provare a farci pervadere da pensieri piacevoli per distogliere l’attenzione da quelli funesti. Oppure provare ad utilizzare la strategia della “tecnica di consapevolezza”; che trasforma i pensieri nocivi in positività. Ciò che ci inquieta va sostituito mentalmente con una auto-dichiarazione rassicurante, che pian piano ridimensiona il problema e ci rilassa.

In sintesi, per guarire dall’ansia bisogna cambiare lo stile di vita!

Prendere parte ad una attività quotidiana piacevole per distrarci dalle preoccupazioni; aumentare l’esercizio fisico che elimina lo stress accumulato; ridurre l’assunzione di alcool e caffeina; che agiscono sul sistema nervoso.

Il segreto è quello di migliorare la capacità di gestione del tempo, e di assicurarsi il giusto riposo. Abbassare i ritmi (anche di lavoro) e diminuire gli impegni non può che favorire la giusta distensione che annienta ansie e preoccupazioni.

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