Perchè un viso ci piace più di un altro…
Preferenze viso.
Le preferenze sono molto soggettive e dipendono dal nostro passato più che dai geni.
Una grossa importanza, senza dubbio è rivestita dalla prima impressione per decidere se una persona appena conosciuta ci piace o, a pelle, non ci quadra.
Nel fattore “prima impressione” entrano in gioco però anche altri elementi. Spesso bastano pochi secondi ad ognuno di noi per decidere se l’altra persona c’ispira fiducia o è simpatica, ecc.
Fra gli elementi che entrano in gioco fa da padrone il linguaggio non verbale. Il nostro cervello rapidamente scannerizza l’altro, nota i dettagli come il tono di voce, i gesti, come guarda, l’espressione del viso…
Secondo recenti studi è proprio il viso, più che il corpo, il punto che comunica la nostra personalità.
Un team di ricercatori di Harvard ha chiesto a 547 coppie di gemelli identici e 214 coppie di gemelli eterozigoti di valutare 200 immagini di volti, allo scopo di valutare perchè un viso ci piace di più e sopratutto per valutare se tale preferenza dipenda dai geni.
Si è quindi osservato che i giudizi dei gemelli identici tendono ad avere un alto grado di disaccordo, lo stesso riscontrato nei gemelli diversi.
Questo indica chiaramente quanto poco contino i geni. Non solo: benchè tutti i gemelli abbiano in comune l’ambiente famigliare e i luoghi dell’infanzia, le preferenze tendono a modellarsi sulla base delle proprie esperienze individuali.
Tra le caratteristiche universalmente più apprezzate vi è la simmetria del volto. Ma come affermano gli psicologi del Trinity College di Dublino, un altro fattore importante che influenza l’attrattività del volto di una persona è la frequenza di esposizione. Cioè più il volto risulta familiare maggiore sarà l’attrazione.
Allora se pensate che a furia di vedere una persona questa ci venga a noia… ecco dimostrato il contrario!
Fonte: Focus marzo2016
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