Playlist antistress: quali brani.
La musica giusta tiene a bada la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress.
Una canzone, la musica più in generale è in grado di tenere a bada l’ormone dello stress, ovvero il cortisolo, inoltre, diversi studi psicologici hanno evidenziato che la musica aiuterebbe la produzione dell’ormone della serenità.
A tal proposito, negli Usa è appena uscito un libro dal titolo “la tua playlist ti può cambiare la vita” che sostiene, appunto, che una raccolta di musica (playlist, appunto) può aiutare a migliorare il benessere quotidiano.
La musica infatti favorisce l’ascolto di sé e del proprio respiro, che proprio durante l’ascolto tende a rallentare, il che già allevia un pò di stress. Questa agisce proprio riarmonizzando il respiro: ispirazione, piccola apnea, espirazione e un’altra brevissima apnea.
Se da un lato i livelli di cortisolo scendono, dall’altro salgono quelli di serotonina, dopamina, noradrenalina, ormoni del benessere. Insomma la musica giusta è anche in grado di stimolare l’azione dei neurotrasmettitori incaricati di liberare sostanze collegate al piacere.
Questo spiega anche il motivo per cui viene consigliato alle donne in gravidanza di ascolatre per almeno 30 minuti al giorno della musica classica o ninne nanne e suoni della natura, al fine di aumentare i suddetti ormoni del benessere.
La Playlist antistress quindi prevede, intanto di non inserire assolutamente della musica italiana. Questo perchè nel caso di testi in italiano saremo portati a concentrare la nostra attenzione sulle parole; per essere antistress la musica da prediligere dunque è quella in una lingua differente dalla nostra in modo da facilitare l’ascolto delle parole come puro suono, lasciando più libera la mente di fluire.
Il consiglio è quello di scegliere più che altro brani composti di solo note, come per esempio i brani eseguiti solamente al pianoforte, brani classici, o anche brani esotici. Molti studi scientifici hanno sottolineato che l’ascolto di musica classica, in particolare, ha un benefico effetto terapeutico sul cuore e tutto il sistema cardiocircolatorio riducendo in definitiva anche lo stess.
Perfetti saranno comunque i ritmi lenti, cadenzati e le melodie a “effetto nenia” come le litanie.
Scrivi