18 luglio 1918 – 5 dicembre 2013 sono due date storiche, due date che hanno segnato la vita di un uomo che ha cambiato la storia ed ha ispirato la vita di tante persone.
Nelson Mandela è venuto a mancare all’età di 95 anni, nella sua abitazione di Johannesburg dopo una malattia ai polmoni.
27 di questi anni li ha trascorsi in un carcere del regime razzista dell’apartheid, la politica di separazione dei bianchi dai neri che ha portato alla morte di migliaia di innocenti.
Un terzo della vita passato dietro le sbarre di una cella non ha impedito a Mandela di continuare a credere nei suoi ideali di uguaglianza e fratellanza. Negli anni di prigionia ha trovato rifugio nella lettura e nello studio, perché lui stesso sosteneva che “L’educazione è l’arma più potente che può essere usata per cambiare il mondo“. E lui il mondo lo ha cambiato per davvero ed è diventato il simbolo di un indomito impegno civile, nonostante la repressione e la condanna alla pena di morte, poi trasformata in ergastolo.
“Io sono il padrone del mio destino: io sono il capitano della mia anima” sono le parole della poesia Invictus composta da William Ernest Henley che ha ispirato Madiba e che gli ha dato il coraggio di andare avanti per la sua strada. La prigione aveva privato il suo corpo della libertà, ma la sua mente e la sua anima sono sempre svincolate da catene.
Uscito dal carcere, è diventato il primo presidente nero del Sudafrica, ha affrancato il suo Paese dall’apartheid e dal razzismo istituzionalizzato, da lui considerato il crimine peggiore della storia dell’umanità al pari dell’Olocausto. Ha abolito anche la pena di morte, riflesso dell’istinto animale che continua ad essere presente negli esseri umani.
Il long walk to freedom (il lungo cammino verso la libertà) lo ha portato ad ottenere il Premio Nobel per la Pace e lo ha annoverato come un’icona della libertà in tutto il Mondo.
Nelson Mandela lascia un grande vuoto, soprattutto nella sua amata Africa, dove la lotta per l’indipendenza, l’uguaglianza e l’emancipazione ha ancora tanta strada da fare.
Scrivi