Le 10 invenzioni che hanno cambiato il mondo

bic. Expo

Breve storia delle Esposizioni Internazionali

Nata da un’idea del Principe Alberto, consorte della Regina Vittoria, la prima Expo della storia fu allestita al Crystal Palace di Londra nel 1851 e divenne, col nome di Great Exhibition of the Works of Industry of all Nations, il punto di riferimento di tutte le edizioni successive, dando un contributo fondamentale all’arte, alla cultura, alla tecnologia ed alle relazioni internazionali.
Ecco una sintesi delle principali innovazioni che sono state presentate durante l’ Expo:
– 1851 Crystal Palace ,Londra. Furono presentati i primi oggetti in gomma vulcanizzata di Charles Goodyear per i pneumatici e le prime dentiere. Ma la scena fu conquistata da Samuel Colt e dalla sua pistola a tamburo, il revolver, da cui la parola rivoltella, fondamentale nella colonizzazione del West.
– 1855 Esposizione Universale, Parigi, con la manifestazione dal titolo Exposition Universelle des produits de l’Agriculture, de l’Industrie et des Beaux-Arts, viene utilizzato per la prima volta il termine Expo. Qui vengono esposti alcuni degli oggetti comuni, sassofono, bambole parlanti, sebbene l’ invenzione più notevole di questa edizione fu la macchina per cucire Singer Automatica, mentre lo scenario fu del tutto conquistato dal pendolo di Focault e l’esperimento che dimostra la rotazione della Terra.
– 1876, Philadelphia.E’ la prima edizione americana dell’Expo, i visitatori vedono in funzione uno strano dispositivo che permette di parlare a distanza: è il primo prototipo di telefono opera dell’ingegnere di origine scozzese Alexander Graham Bell. E c’è anche un’intera sezione dedicata alle prime macchine per scrivere.
– 1878 Esposizione Universale, Parigi. È l’anno del megafono e del fonografo di Thomas Edison, e della più complessa invenzione Augustin Mouchot: un motore a energia solare per produrre ghiaccio. Presentazioni di prototipi di illuminazione esterna attraverso la lampadina di Edison.
– 1889 Esposizione Universale, Parigi. Costruzione della Torre Eiffel che diventerà il monumento simbolo di Parigi e il sito a pagamento più visitato al mondo (ancora oggi). La Torre, alta 324 metri, fu realizzata in meno di due anni e servì da entrata per l’Expo del 1889, organizzata per celebrare il centenario della Rivoluzione francese. La Daimler mostra le sue automobili alimentate a gasolio e viene presentato il grammofono di Emil Berliner.
– 1893 Esposizione in commemorazione di Colombo, Chicago. L’Expo prende il nome di Grande Fiera Colombiana. Per l’occasione George Ferris costruisce la prima Ferris Wheel, ovvero la ruota panoramica. Ma ad attirare la curiosità dei visitatori è il forzuto Eugene Sandow, che si esibisce con maestrìa nel sollevamento pesi: nasce ufficialmente il bodybuilding.
– 1906, Milano. Il 28 aprile re Vittorio Emanuele III e la regina Elena aprono la prima esposizione internazionale italiana, dedicata la tema del trasporto, ma al centro vi furono i primi sistemi per l’aria condizionata.
– 1939, New York World’s Fairk. Al centro della nuova esposizione americana c’è la televisione, svelata per la prima volta a un pubblico vasto. Fa un’apparizione una versione in carne ed ossa di Superman, fumetto nato l’anno prima, mentre i visitatori si muovono impacciati sulle scale mobili prodotte dalla Westinghouse.
– 1958 Expo di Bruxelles. Venne presentato l’IBM 305 Ramac è stato il primo computer commerciale dotato di una memoria a disco magnetico. Grande il doppio di un frigorifero, occupava una stanza di 9 metri per 15 ed era in grado di rispondere a domande di storia poste in varie lingue.
– 1967, Montreal. Un intero padiglione è dedicato al telefono: si vedrà in anteprima il Picturephone, un videotelefono in bianco e nero prodotto dalla AT&T. In commercio tre anni dopo, sarà un fallimento.
– 1970, Osaka (Giappone). Soprannominata l’Expo delle Meraviglie, la manifestazione presentò il primo schermo Imax per trasmettere in 3D e un prototipo di telefono cellulare.

Per approfondimenti
Focus.it
Nano Press.it

Post correlati

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata